«Per la svolta di Ponte 200 interventi»

All'esame del Consiglio il programma del neosindaco Baraldi. Area ex Legler: resterà il produttivo
C'è il «trenino» ecologico per connettere i quartieri. Sicurezza: pronta la carta delle ordinanze

Lotta alla microcriminalità con attenzione al fenomeno dello spaccio, «che va debellato anche con i mezzi dell'amministrazione». Una navetta elettrica o a metano per favorire la mobilità fra i quartieri. Una nuova rotatoria sulla Briantea. Sono alcuni dei punti delle linee programmatiche che Valerio Baraldi ha presentato per i prossimi cinque anni «di svolta» a Ponte San Pietro. Il sindaco guida, con una maggioranza monocolore (Lega), il «capoluogo» dell'Isola. Il programma, illustrato in Consiglio comunale, è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza, pareri contrari dalle minoranze «Ponte per cittadini protagonisti», «Noi con Voi per cambiare Ponte» e «Idea Comune».
Duecento punti, cinque anni
Il programma prevede circa 200 interventi. Dalla sicurezza al commercio, dalla cultura all'urbanistica. Quasi tre pagine del lungo fascicolo vengono dedicate alla sicurezza. «Lotta senza quartiere allo spaccio di stupefacenti, attuazione dei pacchetti sicurezza (decreti Maroni), lotta alla clandestinità». La linea è decisa: sono previste ordinanze nel caso questuanti e venditori abusivi debbano essere allontanati, ma anche per vietare la sosta a carovane rom. «Applicheremo alla lettera il pacchetto sicurezza»: tramite le forze dell'ordine partiranno i controlli negli appartamenti per verificare eventuali situazioni non in regola. Sarà poi esaminata in senso restrittivo la regolamentazione dei phone center.
Per quanto riguarda commercio e attività produttive, si citano testualmente la «necessità di confronto e collaborazione con i commercianti e l'associazione Il commercio per Ponte». Ma ci sono anche punti molto concreti, nell'immediato, come favorire l'apertura di un negozio di alimentari a Locate e al Villaggio. E l'idea è anche organizzare a fine estate, ed eventualmente anche a fine inverno un outlet «fuori tutto» a cielo aperto per uno o più giorni con la possibilità per i commercianti di portare i loro prodotti a prezzi di stock (su modello, per esempio, dello «Sbarazzo» di Sarnico).
Più spazio al web
Sulla gestione dell'apparato comunale e del personale, ha annunciato Baraldi, «si punterà a un costante aggiornamento dell'informatizzazione degli uffici». Sono poi in arrivo la toponomastica in bergamasco e, per la biblioteca, la connessione wi-fi e la sperimentazione di apertura serale. Per le politiche sociali si avvierà un progetto intitolato «Un Ponte di solidarietà»: si tratta di un progetto di sostegno economico delle famiglie colpite dalla crisi.
Una navetta verde
Novità anche per quanto riguarda l'urbanistica e la viabilità. Sarà avviato il piano parcheggi, per verificare l'efficienza dei parcheggi del paese, che verranno mappati e se necessario riorganizzati (o realizzati). Importante novità in fatto di mobilità è il bus-trenino navetta (a metano o elettrico): l'amministrazione vuole così collegare i quartieri.

Poi c'è la partita del Pgt che è stato approvato: non si esclude la revisione. Per l'area ex Legler, nella zona di Briolo, c'è la priorità assoluta affinché l'area resti industriale. Il comparto produttivo, chiuso dopo le difficoltà dell'azienda, è oggi in vendita: l'amministrazione comunale, è stato detto a chiare lettere, «non intende variare la destinazione urbanistica, che è e resterà industriale».

L'Isolotto? «Puntiamo alla salvaguardia».

Nel settore ambiente ci saranno «analisi costanti della qualità dell'aria, tutela dei corsi d'acqua. Puntare a una nuova sensibilità energetica sia nel pubblico che nel privato».
Lavori pubblici in programma: Baraldi ha confermato che in zona Zecchetti, sulla Briantea, all'incrocio con viale Italia, sarà creata una nuova rotatoria.

Remo Traina - L'Eco di Bergamo - Venerdì 26 Agosto 2011 PROVINCIA, pagina 36