Cari amici, facendo seguito alle comunicazioni circolate ad
fine Luglio - inizio Agosto, vi confermo che il ricorso in oggetto è stato
presentato ed ora non ci rimane che attenderne le conseguenze.
Naturalmente non rimarremo in passiva attesa, accada quel che
accada, ma cercheremo di anticipare i tempi, confidando anche nella onestà
intellettuale dei nuovi amministratori, ai quali abbiamo chiesto e sollecitato
un incontro, proprio per fare quanto possibile per trovare un percorso comune
che ci consenta di identificare le migliori soluzioni tra quelle
possibili.
D’altra parte abbiamo sempre sostenuto che il nostro Comitato
non è sorto per combattere qualcuno ma, molto più semplicemente, per opporsi ad
alcune scelte urbanistiche ritenute gravemente errate.
Ciò significa che andremo ad incontrare il nuovo Sindaco
leghista Achille Baraldi ed il suo Assessore all’Urbanistica, Arch. Marco Baggi,
con i più ampi propositi di lealtà costruttiva, con la speranza di trovare,
questa volta, un corrispondente desiderio.
Naturalmente, dopo l’incontro provvederemo ad organizzare una
Assemblea generale del Comitato Civico Altra Ponte, aperta a chiunque vorrà
parteciparvi, per illustrare quanto discusso e, speriamo, concordato con i
nostri amministratori.
Rimane solo da ringraziare nuovamente quanti hanno aderito al
nostro appello, contribuendo ognuno secondo le proprie possibilità al
finanziamento dell’operazione, consentendoci in pochissimi giorni, se non solo
ore, di superare i 4.000,00 Euro. E’ stato uno sforzo encomiabile che ha avuto
anche il pregio di ridare spinta alle nostre iniziative, che però non vorremmo
che finisse qui.
E’ vero che è fondamentale il sostegno della popolazione per
ogni battaglia che si vuol condurre, ma è pur vero che ogni battaglia ha dei
costi e che questi costi non sempre sono sopportabili solo da pochi, esattamente
come è stato in quest’ultima occasione. Per farcela abbiamo fatto ricorso anche
ai prestiti, chiedendo uno sforzo maggiore ai soliti partecipanti, ma ora
vorremmo poter cominciare a restituire questi denari e, magari, metterne da
parte un po’ per attuare le prossime iniziative.
Ma anche di questo parleremo nella prossima assemblea
generale che, speriamo, possa essere molto partecipata.