sabato 19 gennaio 2013

Entra l'acqua: lavori in galleria



L'asse chiude davvero, ma di notte

Ri-contrordine sull'Asse. Stavolta si chiude davvero ma, attenzione, solo di notte (e per una settimana…) per consentire i lavori nella galleria San Roberto, a Bonate Sopra. Lo stop alla circolazione scatterà dalle 21 alle 6 del mattino, da lunedì a sabato 26 compreso.

La chiusura riguarderà il tratto Curno-Bonate Sopra (da svincolo a svincolo), ma solo in direzione di marcia Bergamo-Curno-Bonate Sopra. Il traffico verrà deviato sull'ex statale 470 e sulla Briantea. La galleria San Roberto rientra nel tratto incriminato, quello salito agli onori della cronaca perché martoriato dalle buche.

Ma stavolta queste non c'entrano nulla, il problema sono le infiltrazioni d'acqua in galleria. Una vecchia conoscenza, verrebbe da dire, fin dall'apertura del tratto in questione, da Curno a Bonate Sopra. Ora l'Anas ha appaltato i lavori per eliminare una volta per tutte il problema delle perdite.

Come è andata lunedì scorso, è noto: in accordo con i primi cittadini si è deciso che non si chiude una corsia lungo i due chilometri, ma si piazzerà l'autovelox, l'unico modo per garantire il rispetto del limite di velocità di 50 all'ora, messo un anno fa proprio per le pessime condizioni del fondo stradale. E nel frattempo, in attesa anche del cantiere per sistemare la strada (che dovrebbe scattare ad aprile), l'Anas sistemerà la galleria.

L'Asse ogni giorno è percorso da qualcosa come 70.000 veicoli, moltissimi sono mezzi pesanti. I lavori scatteranno alle 21, e dureranno una settimana, quindi i disagi dovrebbero essere tutto sommato contenuti per il grosso dei pendolari.

L'L'Eco di Bergamo - 19 gennaio 2013 Cronaca

giovedì 17 gennaio 2013

Prepariamoci, sabato la neve:fiocchi bianchi anche in pianura


 
In arrivo una perturbazione atlantica che prevede nevicate

«Copritevi bene, perchè l'inverno farà la voce grossa sia al Nord che al Centrosud, quest'ultimo sferzato dal maltempo con freddo, neve a quote molto basse e forte vento fino a venerdì»
.
Questa la previsione del meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “Il maltempo colpirà soprattutto Marche, Abruzzo, Molise, ma anche Campania, Calabria e Sicilia con rovesci e temporali anche violenti, rischio grandinate e raffiche di vento”, spiega l'esperto.

Rovesci che si spingeranno anche sulle centrali tirreniche, specie tra Umbria e Lazio, a tratti anche Basilicata, Puglia e versanti ionici, dove però potrà affacciarsi qualche schiarita in più.

“L'arrivo di aria ulteriormente fredda da Nord favorirà neve anche copiosa in collina dalle Marche al Lazio; fiocchi anche sui Castelli Romani con possibile breve apparizione della neve mista a pioggia anche a Roma Giovedì notte. Neve dunque attesa in città come Urbino, Perugia, Viterbo, Rieti, l'Aquila, Campobasso; fiocchi non esclusi anche a Teramo, Chieti e Frosinone; possibili disagi alla circolazione, specie sui tratti appenninici dove a 1000m si potranno accumulare fino a 20-30cm.”

“Entro venerdì neve in collina anche al Sud,” prosegue Ferrara di 3bmeteo.com, “con fiocchi a tratti sotto i 500-600m anche tra Campania, Calabria, Sicilia. Possibile neve ad Avellino, Benevento, Potenza, Enna; neve copiosa su Sila, Serre, Aspromonte e rilievi etnei, con oltre 20-30cm al di sopra dei 1000m. Possibili temporali anche molto forti sui versanti tirrenici di Calabria e Sicilia, mentre soffieranno venti burrascosi dapprima di Libeccio, poi di Maestrale, con mari agitati e onde anche di oltre 3-4 metri.; possibile difficoltà nei collegamenti con le Isole Minori.”

“Sabato torna la neve al Nord” avvertono infine da 3bmeteo.com, “per una perturbazione atlantica che porterà nevicate diffuse anche in pianura sulle regioni Settentrionali, specie tra Piemonte, Lombardia, interne liguri; neve inizialmente anche sul Nordest ma con passaggio a pioggia entro

Domenica. Sul Piemonte attesi anche oltre 20-30cm in pianura. Il ritorno dei venti di Scirocco farà invece innalzare notevolmente le temperature al Centrosud, con neve in rapido rialzo a partire dal Sud, mentre soprattutto i versanti tirrenici verranno battuti da nuove piogge e temporali“.

L'Eco di Bergamo - 17 gennaio 2013 Cronaca

mercoledì 16 gennaio 2013

Federconsumatori e Adiconsum «L'Asse interurbano va chiuso»



Federconsumatori e Adiconsum sollecitano le Autorità competenti ad assumere un «comportamento responsabile in tutela della sicurezza dei Cittadini che si trovano a percorre l'asse interurbano nel tratto compreso tra Treviolo e Bonate». 

«Della questione si parla ormai da tanto tempo - si legge in una nota -, e da tanto tempo doveva essere evidente anche a chi ci amministra che, per garantire la sicurezza di chi transita sulla strada della vergogna (vergogna per i tempi di realizzazione e per la “qualità” dell'opera), l'unica soluzione fosse quella di rifare la strada rovinata adottando tecniche e materiali idonei a sopportare l'intenso traffico che la percorre».

«Sinora non vi sono stati interventi concreti nel segno di quanto andava fatto. Adesso si rinvia ulteriormente l'inizio dei lavori e, nell'attesa di non si sa quando cominceranno, si vorrebbero adottare palliativi che non solo non garantiscono la minima sicurezza ma andranno a pesare ulteriormente sulle risorse economiche dei Cittadini. In prima battuta saranno costi a carico della collettività, per l'istallazione di segnaletica e di apparecchiature per la rilevazione della velocità (rivelazione non significa “controllo”), poi, sotto forma di sanzioni per coloro che supereranno i limiti difficilmente rispettabili su un tratto rettilineo di strada a più corsie, saranno ulteriore gabella per i singoli conducenti».

«Sempre parlando di costi, si sappia che gli eventuali danni subiti a causa delle condizioni stradali da chi percorrerà l'asse disastrato, dovranno essere risarciti da chi ha in gestione l'opera. Cioè sempre con i denari dei contribuenti. A parte le responsabilità personali che, giusto un mese fa, indussero uno dei responsabili tecnici del settore manutenzioni stradali della Provincia di Bergamo a chiedere il rifiuto dell'incarico.

Per quanto descritto Federconsumatori e Adiconsum chiedono che, sino a quando non saranno eseguiti i lavori necessari a garantirne la sicurezza, il tratto dell'asse interurbano malridotto sia interdetto al transito. Contestualmente chiedono un incontro alle autorità provinciali alle quali esporre le proprie preoccupazioni e richiedere garanzie anche per il resto delle strade bergamasche».

L'Eco di Bergamo - 16 gennaio 2013 Cronaca
Asse, autovelox «mobili» aspettando le postazioni fisse



Sull'Asse, autovelox mobili in attesa di quelle definitivi 

L'arrivo degli autovelox per far rispettare i limiti di 50 chilometri orari sull'Asse interurbano è una certezza. Resta però da definire come e quando: via Tasso sta effettuando, tra le aziende che hanno le apparecchiature, una «ricerca di mercato per verificare costi e tempi di attivazione degli impianti», ha spiegato l'assessore provinciale alla Viabilità Giuliano Capetti.

Presumibilmente, la società che verrà individuata per installare gli autovelox dovrà anche gestire gli impianti. Quindi raccoglierà i dati in via elettronica, poi elaborati e inviati alla Polizia urbana che esaminerà la documentazione ed eventualmente emetterà la sanzione.

Costi e tempi di installazione, dunque, sono ancora da definire. Se i tempi fossero eccessivamente dilatati via Tasso è già pronta a correre ai ripari: «Stiamo pensando alla sistemazione temporanea – ha spiegato l'assessore Capetti – delle postazioni mobili gestite dalla Polizia stradale, indicate dai cartelli informativi che si stanno predisponendo».

Mancano ancora alcuni mesi prima degli interventi, a cura dell'Anas, per la risistemazione del manto stradale. Il 7 febbraio si apriranno le buste ed entro 30-40 giorni saranno assegnati i lavori.

L'Eco di Bergamo - 16 gennaio 2013 Cronaca