giovedì 23 luglio 2020

Un ricordo di Carlo

Un appassionato difensore dell’Isolotto

E’ morto la notte del 21 u.s.  Carlo Sangalli, appassionato difensore dell’Isolotto di Ponte San Pietro.

Nato a Bergamo nel 1945, si trasferì, dopo il matrimonio con Federica, a Ponte san Pietro.
Consigliere Comunale per i Ds, inizio la sua difesa della tutela delle specie rarissime di 8 specie di Orchidee spontanee, riconosciute dallo staff scientifico dell’Orto Botanico “Lorenzo Rota” di Bergamo, quale habitat prioritario rarissimo nella nostra provincia portandone poi a conoscenza la Regione Lombardia e la Provincia di Bergamo.

L’Isolotto di Ponte San Pietro fu uno dei più votati “luoghi del cuore”, promossi dal FAI.
La sua attività, fu continua e determinata, sino all’insorgere della malattia che lo costrinse ad una lunga degenza a causa di un particolare e incurabile morbo che lo costrinse a letto per anni.

Nonostante questa sua indisponibilità, mantenne costante i rapporti con il Comitato dell’Isolotto dall’assalto della speculazione.

Appassionato di fotografia, ha immortalo più volte le Orchidee spontanee della zona facendosi promotore di una richiesta alla Regione Lombardia affinché habitat di rinomabile rilevanza raro nel suo genere dalla normativa Europea*, venisse tutelato da interventi di edificazione.

La famiglia ringrazia tutti coloro che le sono stati vicini in questi giorni e a quanti hanno partecipato alle onoranze funebri di giovedì 23 luglio.

Un particolare ringraziamento agli amici dell'Isolotto con i quali Carlo ha condiviso per anni la difesa del territorio e la tutela della flora spontanea esistente.