martedì 28 giugno 2011

Ponte, la storia del paese negli scatti «della festa»

Per le celebrazioni patronali raccolte immagini dagli anni '20

E ci sono giostrai qui da sette generazioni. Domani il clou

Già da due settimane, come da tradizione, le giostre si sono installate in paese dando un anticipo della festa. Domani, a Ponte San Pietro, si celebrano infatti i Santi Pietro e Paolo. Come racconta Gianni Cardani, ora ultraottantenne, figura di spicco fra chi collabora all'Archivio comunale della biblioteca di Ponte, fin da quando era piccolo l'arrivo del «parco divertimenti», era il segnale che la festa del patrono stava entrando nel vivo.
 
Generazioni alla giostre
«Chiamarlo parco dei divertimenti – spiegano gli archivisti – era forse esagerato perché il tutto comprendeva una giostra trainata da un cavallo bardato, l'altalena spinta a mano dal giostraio e un baraccone con i barattoli da colpire con la palla». Negli anni a venire le giostre sono diventate la famosa «Fera de Pùt» che ancora oggi richiama migliaia di giovani. Ci sono famiglie storiche di giostrai che arrivano qui da quasi cent'anni. Tra le più rinomate quella dei fratelli Contardi, re indiscussi delle «autopiste», che provengono dal Lodigiano e sono presenti a Ponte da sette generazioni.

Andrea, uno dei fratelli, ha raccontato che i suoi avi erano presenti già dai primi del ‘900 quando le giostre erano di legno e venivano fatte girare, appunto, dal cavallo. Testimonianza di questi momenti è la mostra fotografica «Obiettivo futuro», curata dall'Archivio comunale, visitabile in sala civica (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18) con una quarantina di scatti raccolti dagli anni '20.

Messa e fuochi
Le celebrazioni religiose che entreranno nel vivo oggi con i Vespri delle 21 e la processione con il simulacro di San Pietro che sfilerà, accompagnato dalla banda, per le vie del centro. La processione sosterà sul ponte vecchio di via Roma, lì verrà impartita la benedizione al paese. Domani la Messa solenne delle 10,30.

A concelebrare con il parroco don Luigi Paris alcuni sacerdoti che ricordano il loro anniversario di ordinazione e quelli che hanno svolto il ministero a Ponte San Pietro. In particolare verrà ricordato il 55° di don Antonio Bonaiti, il 50° di don Fausto Parigi e padre Guglielmo Maffeis, il 40° di padre Ambrogio Gandolfi, il 30° di don Francesco Spinelli, il 25° di don Giorgio Turani e don Dino Valente, il 15° di don Enrico Mangili e il 10° di don Emanuele Poletti.

A chiudere i festeggiamenti saranno i fuochi d'artificio, alle 22 in punto. Per l'occasione il Comune ha dato la possibilità a tutti gli esercenti di usufruire del suolo pubblico con tavolini all'aperto. Il giorno della festa patronale via Garibaldi rimarrà chiusa al traffico tutto il giorno mentre il centro storico rimarrà chiuso dalle 10 alle 11 e dalle 19,30 alle 24. I negozi rimarranno aperti fino alle 22.

Annamaria Franchina - L'Eco di Bergamo Martedì 28 Giugno 2011 PROVINCIA,pagina 43

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