domenica 5 febbraio 2012

Brembate Sopra, Locatelli scioglie le riserve: si ricandida



Il sindaco leghista correrà con la stessa squadra: diamo continuità
Grandi manovre nella minoranza: pronti a scendere in campo

Il sindaco Diego Locatelli scioglie le riserve e annuncia ufficialmente la sua candidatura alle prossime elezioni. Come nella tornata precedente anche in questa si presenterà sotto il simbolo della Lega. E come cinque anni fa, la sfida dovrebbe essere con l'attuale gruppo di minoranza, che sta lavorando a una lista civica rinnovata.

La squadra di Locatelli dovrebbe essere grosso modo quella attuale con l'ingresso, forse, di qualche giovane. «Mi hanno chiesto di ricandidarmi per dare continuità al lavoro svolto in questi cinque anni – spiega –. Ho accettato e mi metto a disposizione con le persone con le quali ho lavorato finora.

Intendiamo portare avanti i progetti che l'anno scorso non sono partiti o sono stati rallentati dalla crisi. La squadra sarà composta dagli stessi collaboratori, solo qualcuno uscirà.
Non abbiamo necessità di inserire nuovi elementi in più: il Consiglio dovrà essere formato solo da dieci consiglieri più il sindaco e li abbiamo già».

Nel 2007 il 53,3% dei consensi
Diego Locatelli, 54 anni, sposato, padre di tre figli, impiegato tecnico in un'azienda della zona, in questi anni ha ricoperto anche la carica di presidente dell'assemblea dei sindaci del distretto socio-sanitario dell'Isola bergamasca e Bassa Val San Martino, carica che tuttora detiene. Era stato eletto nel maggio 2007 con il 53,3% dei consensi, subentrando allo storico sindaco Giacomo Rota, in carica dal 1992 al 2007.

«Voglio propormi alla cittadinanza con questa squadra affiatata per portare avanti le opere necessarie alla comunità – chiosa il sindaco –. Sappiamo le difficoltà economiche, ma riusciremo a farcela». In questi anni Locatelli ha continuato l'opera del suo predecessore, che l'ha affiancato fino all'inizio del 2011, quando ha deciso di candidarsi a sindaco di Ponte San Pietro.

Ha portato avanti opere quali la nuova piazza, le scuole medie e il teleriscaldamento e posto le basi per altre tra cui il centro per malati terminali e Alzheimer. E soprattutto durante il suo mandato ha dovuto gestire la prova più dura, la tragedia della scomparsa di Yara. Giorni pesanti, difficili, in cui c'è stato tanto da fare, per star vicino alla famiglia Gambirasio, a tutta la sua comunità e tenere a bada l'invadenza di certa stampa.

Grandi manovre
Intanto in questi mesi è al lavoro anche la minoranza di «Insieme verso il nuovo per Brembate Sopra». «Abbiamo costituito un gruppo con volti nuovi e ci vogliamo presentare come lista civica aperta a tutti coloro che vogliono mettersi in gioco – spiega Gennaro Esposito, ex candidato sindaco nel 2007, dove ottenne il 46,7% dei voti –. Stiamo già lavorando da mesi sul programma elettorale che abbiamo condiviso tutti. Il gruppo dei candidati c'è già, il programma idem, manca solo il candidato sindaco che a breve sceglieremo».

Giovanni Scioscia, attuale consigliere di minoranza di «Insieme verso il nuovo» precisa che la squadra è composta da elementi giovani e persone di esperienza: «È una buona squadra, espressione di cittadini che si vogliono impegnare per il proprio paese. Ora dobbiamo trovare il candidato sindaco».

Ufficialmente in paese non ci sono altre liste, anche se non mancano voci, che non hanno però avuto nessun riscontro, di un gruppo di centrodestra che sta formando una squadra.
Angelo Monzani - L'Eco di Bergamo - Domenica 05 Febbraio 2012 PROVINCIA, pagina 39

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